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Pazienza

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Rintocchi lontani
pestano
l’uggia del presente,

pochi i respiri,
gli affanni,
l’odio inclemente,

mentre lente
scendono
maschere d’indifferenza.

Il gioco della pazienza
richiede attenzione
e costanza.

 Loredana Savelli - 11/11/2012 10:01:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Ne uccide più l’indifferenza che l’odio: questa massima sembra affiorare dai tuoi versi, un po’ mesti, ma con un alto senso della dignità umana.
Un saluto, buona domenica.

 Nando - 11/11/2012 01:34:00 [ leggi altri commenti di Nando » ]

Sempre una poetica lucida nella piena consapevolezza del suo dire.
In un passaggio, se coi miei limiti interpretativi non ho errato, ho "letto" l’eco biblica della tiepidezza vomitata. Significativa e bella la strofa finale, torna il segno di un intellettuale poeta(la pazienza è un gioco serio, una chiave di lettura della realtà preziosa e indispensabile).

Un saluto
p.s. Grazie Massimo, la tua lettura e i tuoi commenti sono sempre passaggi singificativi e molto apprezzati

 Cristina Bizzarri - 10/11/2012 18:22:00 [ leggi altri commenti di Cristina Bizzarri » ]

La tua breve e bella poesia mi richiama alla memoria qualcuno che, sebbene ancora giovane, guardando sulla piazzetta di Recanati, disperava di potere mai essere felice.
Tu rendi qui perfettamente questo sentimento di desolata contemplazione delle cose, di totale assenza di speranza ne "le magnifiche sorti e progressive" dell’umana gente ... con pari ironia.
Mi auguro non sia, questo, l’unico tuo stato d’animo! Anche se, adesso come adesso ... non c’è da sperare troppo qui tra noi terrestri.
Ciao!

 Carla de Falco - 10/11/2012 17:43:00 [ leggi altri commenti di Carla de Falco » ]

Condivido la bellezza della chiusa, in un testo dal sapore pirandelliano.

 Emilio Capaccio - 10/11/2012 15:23:00 [ leggi altri commenti di Emilio Capaccio » ]

Massimo, una composizione eccellente ed una metrica ben curata.
"Il gioco della pazienza/richiede attenzione/e costanza". Una bellissima chiusura. Condivido!

Un saluto.
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